La Valle Trompia è famosa sin dai tempi degli antichi romani per le sue miniere di ferro e per la produzione di armi. E’ in questa Valle che Marocchi Stefano iniziò nel 1922 la produzione di armi da caccia e sportive ottenendo subito notevoli successi grazie anche al genio inventivo del fondatore che gli valse il riconoscimento di numerosi premi a livello internazionale . Attualmente la direzione dell’azienda è nelle mani di Mauro Marocchi e del figlio Michele.
L’azienda prossima al centenario vanta una grande conoscenza e tradizione nella produzione delle canne. E’ dal 1922 che foriamo “dal pieno” tutte le nostre canne con risultati sempre ottimi. Riteniamo che l’uso di un determinato acciaio con il metodo tradizionale di foratura profonda garantisca performance superiori in termini di distanza di tiro e distribuzione della rosata. Importanti migliorie sono state introdotte nel 1997 e successivamente nel 2008 con il manuale della qualità dove abbiamo documentato ed organizzato i controlli per le varie fasi del ciclo produttivo. Una delle prime e più importanti esigenze è stata la definizione di una specifica tecnica per gli acciai per canne di fucile.
Marocchi, dopo uno studio eseguito in collaborazione con un team d’ingegneri metallurgici, ha optato per l’utilizzo di un acciaio con elevato limite elastico ed alta resistenza alla trazione. Tali caratteristiche eguagliano le proprietà delle note canne francesi “Saint Etienne”. Attualmente Marocchi acquista solo acciaio con tali caratteristiche e solo le barre che rientrano nei parametri scelti diverranno canne “Steel Saint Etienne”.
L’uso dell’acciaio scelto abbinato alla lavorazione con foratura dal pieno e tornitura ad alta concentricità permette prestazioni formidabili a distanze maggiori; da qui la scelta di marchiare le nostre canne “Steel Saint Etienne”. Le canne subiscono controlli rigidissimi sia lungo processo sia a fine linea e dopo la saldatura a temperatura controllata di bindella e tenone. La scelta dell’acciaio è solo una parte della nostra formula vincente:lungo tutto il processo, che dura circa una mese considerando tutte le fasi, vengono effettuate prove e verifiche con 2 attori: l’esperienza decennale dei nostri armaioli e la precisione di sofisticate macchine di misurazione. (Nessuna trovata clamorosa può sostituire tradizione cura e affetto per i nostri prodotti.)
Altre note: il peso di partenza per una barra lunga 71cm è di 4,50kg che scende a 0,80kg per il tubo lavorato. Questo tipo di lavorazione permette di lasciare inalterata la struttura del materiale e l’elasticità dell’intera canna; caratteristiche che la martellatura intacca alterandone le prestazioni.
Una particolare cura richiedono le canne accoppiate per sovrapposti dove la messa a punto di uno strumento per l’allineamento e la tenuta di tubi manicotto e bindelle permette risultati ottimi in termini di fissaggio e precisione. Ulteriori piccoli accorgimenti permettono il continuo miglioramento ma questi fanno parte dei nostri piccoli segreti che chiunque potrà conoscere utilizzando un prodotto a marca Marocchi.